Roma, 28 set. (Adnkronos)
“E’ una situazione molto complicata”.”Dall’informativa data stamane ai sindacati, “emerge l’interesse del ministero di andare avanti, come annunciato,con obiettivi fissati in tempi normali, considerando la condizione attuale come fosse ordinaria. Le problematiche a cui ancora si assiste in questi giorni nelle scuole ci mette in condizioni di valutare l’altissimo livello di insensibilità che vediamo realizzato con questi proclami”. Lo ha affermato la segretario generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi sottolineando come tra le questioni irrisolte vi sia ad esempio “quella riguardante il personale precario che ha fatto domanda per partecipare al concorso, e’ nelle graduatorie e sta insegnando: come fa a spostarsi per il concorso? Si lascia la cattedra scoperta?”.
Sul fronte sicurezza inoltre, secondo Gissi, occorre “capire come saranno organizzati i laboratori in cui si svolgeranno le prove, il distanziamento e le misure anticontagio, chi certificherà le presenze e che soluzioni adottare in caso di candidati in quarantena, se c’e’ la possibilità di turnazione successiva”. E ancora, subito dopo il concorso straordinario si procederà al concorso ordinario che “ha avuto 500 mila domande di partecipazione, e necessiterà di un esercito di commissari.”