
NUOVA VALUTAZIONE DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
VALUTAZIONE DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI: LA LEGGE 150/2024 E’ IN GAZZETTA UFFICIALE
È stata pubblicata in GU (Serie Generale n.243 del 16-10-2024) la legge 150 del 1 ottobre 2024 recante “Revisione della disciplina in materia di valutazione delle studentesse e degli studenti, di tutela dell’autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi scolastici differenziati“.
Sarà una successiva Ordinanza Ministeriale a definire le modalità di attuazione e a fornire alle scuole le tempistiche e le indicazioni operative.
Cosa prevede la norma
Si cambia ancora nella scuola primaria, dove la valutazione periodica e finale degli apprendimenti sarà espressa collegialmente attraverso giudizi sintetici, (sufficiente, discreto, buono e ottimo), integrati, nelle ipotesi di valutazioni insufficienti o gravemente insufficienti, da una descrizione dettagliata del livello di apprendimento raggiunto dall’alunno in ciascuna disciplina.
Per quanto riguarda il voto di condotta, la valutazione del comportamento seguirà lo schema dei giudizi descrittivi, offrendo un quadro completo del percorso formativo dello studente. Nella secondaria la valutazione del comportamento è espressa in decimi, è prevista la non ammissione alla classe successiva in caso di voto inferiore a sei. Nella secondaria di secondo grado, per gli alunni delle classi quinte, in caso di valutazione pari a sei decimi, il consiglio di classe assegna un elaborato critico in materia di cittadinanza attiva da discutere durante l’esame di stato.
Sono inoltre inasprite le sanzioni in caso di gravi o reiterate violazioni disciplinari.
Ricordiamo che sulla valutazione la CISL Scuola ha presentato una memoria nel corso dell’audizione informale svoltasi a suo tempo presso la Commissione 7^ del Senato (Cultura e patrimonio culturale, istruzione pubblica, ricerca scientifica, spettacolo e sport).
