
CONVENTION CANDIDATI RSU CISL SCUOLA: ROMA 9 APRILE 2025

La delegazione CISL Scuola Piemonte, con rappresentanti di tutte le strutture territoriali, ha raggiunto Roma per partecipare alla Convention dedicata alle RSU.
Si vota in ogni scuola nei giorni 14-15-16 Aprile
#perunascuolaatuttotondo
Perchè votare le liste CISL Scuola FSUR?
Ce lo spiegano i candidati
Francesca – IIS Carducci, Roma
Le cose possono cambiare ma serve impegnarsi in prima persona. Lamentarsi senza poi assumere una qualche forma di impegno è sterile e troppo facile. La CISL SCUOLA FSUR è un sindacato che ascolta e si impegna per il benessere di tutti e cerca sempre una soluzione, ha capacità di concertazione e mediazione. Non è un caso che sia la sigla sindacale più importante e rappresentativa. Noi facciamo squadra e promuoviamo il dialogo e la partecipazione. La scuola è il pilastro fondamentale per il futuro.
Pietro – I.C. Vittorino da Feltre, Torino
Si ricandida ancora una volta Ripensando al mandato appena compiuto e alle richieste ricevute dai colleghi ci si rende conto che la CISL SCUOLA è la sola sigla sindacale che sostiene i propri iscritti non solo con le notizie e e informazioni ma anche con la relazione personale. Bisogna continuare a definire meglio i profili professionali del personale scolastico. Servono migliori salari, bisogna firmare il contratto.
No alla vacanza contrattuale. Alla scuola viene affidata il futuro del Paese. Non possiamo sbagliare.
Linda, collaboratore tecnico dell’Università La Sapienza di Roma
Invoca la difesa dei diritti dei lavoratori, la stabilità e retribuzioni migliori, un maggior dialogo e ascolto. Bisogna dare spazio all’innovazione tecnologica. La CISL SCUOLA FSUR è un sindacato pragmatico e innovatore. E’ opportuno dare spazio anche al lavoro agile.
Simona Romano, Segretario CISL UNIVERSITÀ.
Le elezioni delle RSU sono un momento di grande democrazia, un’importante occasione di fiducia nei confronti di lavoratrici e lavoratori. Dall’impegno nelle elezioni RSU dipenderà la qualità del lavoro sindacale successivo. Abbiamo molte categorie di candidati: giovani, vecchi, neo-RSU e vecchie RSU. La contrattazione integrativa d’istituto ha un ruolo centrale nei posti di lavoro. La partecipazione non è solo un diritto ma anche un dovere dei lavoratori. Ringrazia il Segretario Nazionale Daniela Fumarola per la sua presenza e azione.
Eleonora, docente Secondaria di I grado di Fano
Ricandidata e iscritta CISL SCUOLA dal 2004. La CISL SCUOLA è un porto sicuro nella navigazione del mare della scuola. Il percorso triennale di RSU le ha permesso di approcciare la contrattazione in modo efficace. Occorrono un nuovo reclutamento, nuove risorse economiche, una formazione permanente in servizio per il personale docente, innovare i modelli organizzativi e didattici per fare emergere i sogni e i progetti di ragazze e ragazzi. La contrattazione integrativa è occasione in cui ognuno può portare le istanze dei lavoratori, ma occorre capacità di ascolto e mediazione.
Sabrina, docente Scuola Superiore di Napoli.
Anche lei ricandidata. Dobbiamo fare molto di più che essere semplicemente solo delle RSU. Fare la RSU deve essere una opportunità e non un onere. La scuola che vogliamo è quella che sta nei territori. Il senso di prossimità e ascolto è qualcosa che si deve realizzare. Occorre flessibilità nei tempi di lavoro, soprattutto per le donne. L’obiettivo più grande è una scuola più democratica al centro delle attenzioni del Paese.
Nadia, ricercatore dell’I.S.P.R.A.
Il valore del tempo è della condivisione. Il sindacato oggi ha bisogno di persone che non si nascondono, che vogliono stare nei processi per coglierne le opportunità. La mediazione non come compromesso al ribasso ma occasione di incontro. La contrattazione non è pura teoria ma un atto politico, un atto di cura nei confronti dei lavoratori e delle lavoratrici. Il sindacato è e deve essere una casa accogliente, una famiglia. La CISL deve continuare ad essere quella che è, ma arricchita da una formazione permanente, per rispondere alle esigenze di una realtà che cambia costantemente. Un mondo migliore è possibile, bisogna provare a costruirlo.
Raffaella Galasso, Segretario FIR CISL
E’ necessaria una maggiore valorizzazione professionale del personale in servizio. Il tema della sicurezza è sicuramente da attenzionare e approfondire. Fare campagna RSU non è solo rivendicare una presenza ma è anche un atto politico. Le liste FIR CISL sono piene di candidati rispettosi e con principi etici validi. Comunque vada sarà un successo.
Clicca e Guarda il video di
Daniela Fumarola
Segretaria Generale CISL
Interviene Ivana Barbacci
Segretaria Generale CISL SCUOLA FSUR
Riportiamo alcuni tratti salienti del suo intervento
Le elezioni RSU devono essere occasione di slancio. Tanta strada è stata fatta, con tanta fatica e qualche demotivazione. La nostra professione è poco considerata, molto più semplice tirarsi indietro e limitarsi a mugugnare, pensando solo a sé stessi. Noi siamo convinti di essere dalla parte giusta. Occorre raccogliere le forze delle persone di buona volontà, smontare le narrazioni distorte di una scuola che non funziona. Noi siamo quelli che hanno cercato di ricucire una trama lacerata dai troppi interventi legislativi dei vari governi. Il sistema in conseguenza loro si è infragilito. Le nuove generazioni hanno però il diritto ad avere una scuola forte. Noi siamo punto di riferimento per le persone, perché sappiamo ascoltare. Abbiamo a cuore l’evoluzione della nostra professione. Ci siamo sostituiti troppe volte all’amministrazione, abbiamo fatto il nostro e anche quello degli altri. Noi combattiamo per le soluzioni, per la comunità, sempre per costruire e mai per distruggere e dividere. Questa è la nostra cultura, il nostro habitus. Fare la RSU è una presa di responsabilità. Non c’è compenso. Rappresentare gli altri è importante. Ascoltare, fare sintesi è ciò che si deve fare per avere una ricaduta positiva sull’ambiente di lavoro. Bisogna cercare il benessere a scuola. Abbiamo introdotto un concetto filosofico nel contratto, la comunità educante.Per noi i DS non sono controparte. Occorre dialogare, confrontarsi, arrivare a un punto di accordo dove tutti sono soddisfatti. Noi troviamo i punti di sintesi e di mediazione. Ci facciamo carico delle legittime aspettative dei lavoratori ma il risultato non deve andare a discapito di qualcuno. Noi ci battiamo per qualcuno o qualcosa. Mai contro. Noi vogliamo trattare sempre, se ci è consentito. E trattando restringiamo il campo del legislatore, per evitare atti unilaterali per legge. Se c’è la legge il lavoratore è passivo. Alla legge non puoi ribellarti. Molto meglio il contratto.
Bisogna partecipare per fare e per cambiare!
Bisogna avere discernimento per cercare il bene più alto!
Conclusioni di Daniela Fumarola
Segretario Generale della CISL
Bisogna ricordare che le elezioni RSU sono un esercizio di alta democrazia nella comunità educante, laddove si produce uno dei beni più preziosi che l’Italia possa avere, la conoscenza. Siamo costruttori di futuro, senza ideologie, solo persone. Vincere le RSU è fondamentale. Siamo un sindacato pragmatico e partecipativo, qualità necessarie per entrare nelle scelte di governo. Sempre PER e mai contro. Veniamo da tre anni difficili, dove non ci siamo mai risparmiati, spesso da soli, con l’interesse dei lavoratori come bussola. L’antagonismo non può abitare nel nostro sindacato. Noi siamo IL SINDACATO, non un sindacato. Ormai la distanza fra noi e la CGIL si è ridotta tra gli attivi a circa centomila iscritti, siamo quasi pari. La CISL SCUOLA ha una leadership formidabile. Ci misuriamo quotidianamente con integrazione, dispersione scolastica, contesti difficili e marginali, precarietà. Solo così, misurandosi con le difficoltà, si cresce e si diventa autorevoli. Corresponsabilità, non antagonismo. Bisogna accendere i fari della speranza sui luoghi di lavoro. La missione sindacale è realizzare un modello di crescita basato su equilibrio, protagonismo sindacale, responsabilità e partecipazione, aumentando le tutele. No ad intrusioni legislative. La confederazione CISL è al fianco della CISL SCUOLA FSUR, anche quando il personale della scuola viene aggredito da genitori o estranei, per promuovere la cultura del rispetto e della non violenza. La Scuola continua a lavorare quotidianamente con strutture non adeguate e troppo spesso colpevolmente trascurate. È un merito che la scuola ha. Elevare i salari, stabilizzare il personale precario, migliorare l’edilizia scolastica, spingere sul pedale della formazione docenti
e personale ATA, migliorare la qualità della ricerca universitaria. Occorre ripartire dalla concertazione, per fare sistema, cercando gli interlocutori pubblici e privati. Vincere le RSU è un tassello fondamentale di questa strategia.
Con questo documento abbiamo voluto raccontarvi chi siamo, cosa vogliamo per le nostre scuole; ora tocca a voi esercitare la vostra scelta. Fatelo, andate a votare: il voto è il massimo esercizio di responsabilità e democrazia. E’ una responsabilità di cui ogni persona di scuola dovrebbe farsi carico: per sé, per la comunità scolastica, per i nostri piccoli grandi alunni, per i nostri figli.
Esprimi il tuo voto: potrai raccontare che tu credi nella rappresentanza e nella partecipazione.
Lo facciamo per loro: per i nostri giovani che hanno diritto ad una scuola migliore!
#noicislsiamo
#inprimapersonaalplurale
