La trattativa con il Ministero dell’Istruzione per il rinnovo del CCNI sulla mobilità è stata rinviata a causa del mancato accordo tra le parti sul tema del vincolo alla mobilità introdotto per legge.

Ricordiamo che la Cisl Scuola già nell’incontro del 16 novembre scorso si è resa non disponibile alla sottoscrizione del contratto proposto proprio per l’invasione delle prerogative contrattuali. 

Ha quindi presentato, negli incontri successivi, una proposta che, a partire da una lettura attenta del quadro normativo nella sua attuale formulazione, individua la possibilità per il personale di presentare la domanda di trasferimento al fine di acquisire la titolarità della sede. 

L’Amministrazione si è impegnata a riportare nuovamente al Ministro le richieste delle organizzazioni sindacali per un ulteriore approfondimento e a riferirne gli esiti in un prossimo incontro.

La Cisl Scuola ritiene che sia necessario il massimo impegno da parte di tutti perché il confronto approdi a un esito positivo, rendendo fruttuosa la trattativa ed evitando che l’Amministrazione sia messa nella condizione di agire in modo unilaterale, applicando rigidamente i vincoli previsti dalla legge, come sarebbe in tal caso inevitabile.