Dalle pagine del mese di Novembre dell’Agenda CISL Scuola, emerge in modo chiaro ed inequivocabile la posizione della nostra Organizzazione Sindacale.
In primo piano il modo di fare sindacato, che ancora una volta distingue la CISL Scuola nell’essere indipendente da ogni logica partitica.
“Un tuffo nella storia”, per dirlo con le parole di Ivana Barbacci Segretaria Generale CISL Scuola, ci aiuta a comprendere quelle che oggi sono le diverse posizione dei sindacati confederali: CGIL e UIL che “bocciano” la Legge di Bilancio con l’indizione dello Sciopero Generale del prossimo 29 Novembre, e una CISL che compie un’attenta analisi individuando punti di dissenso e elementi soddisfacenti; una CISL che ancora una volta si attiva attraverso pressioni su forze politiche e gruppi parlamentari per vedere accolte le richieste durante l’iter di approvazione della Legge.
Tra queste l’esigenza di stabilizzazione degli organici del personale della scuola.